Perchè "asinoachi"
L'asino porta con sè dei luoghi comuni che le persone gli hanno attribuito come animale di secondo ordine e questo malgrado da sempre abbia servito l'uomo con grande devozione.
L'asino o somaro o ciuco, al contrario del cavallo che rappresenta per gli uomini tutte quelle caratteristiche positive tanto di moda al giorno di oggi, è anche lento, sproporzionato, goffo, accondiscendente; è anche sinonimo di ignorante, testardo e purtroppo di molte altre connotazioni negative.
Noi che l'asino abbiamo imparato a conoscerlo e rispettarlo sappiamo bene che al contrario è tanto intelligente quanto straordinario e speriamo che con il nostro lavoro molte altre persone, finalmente, rivalutino questo meraviglioso amico.
Ci piace pensare che svolgere questa attività sia un po' come smettere di correre dietro al superfluo e ridare dignità a chi merita riconoscimento e che è ferito dalla vita... quindi anche un riflettervi il NOI ferito e iniziare ad occuparcene... quindi a curarlo.
Ecco perchè "asino a chi..."
asino a chi ha voglia di fermarsi, di rilassarsi;
asino a chi ha voglia di stare in compagnia;
asino a chi ha voglia di fare e ricevere coccole;
asino a chi piace sorridere;
asino a chi ha ancora voglia di guardare ed essere guardato negli occhi;
asino a chi sa accarezzare e abbracciare;
asino a chi...capisce l'importanza delle emozioni!!